Restauro degli affreschi di Porta Mazara





PORTA MAZARA UN MONUMENTO RISCOPERTO

Foto Porta Mazara antecedente al 1882

L’iniziativa

L’associazione Genius Loci Palermo si è fatta promotrice di una iniziativa finalizzata alla salvaguardia, al recupero ed al restauro degli affreschi che si trovano sulle superfici del fornice centrale di porta Mazara attraverso una raccolta publica di fondi.

All’iniziativa si sono già associate altre istituzioni pubbliche e private (L’Università di Palermo, la Fondazione Salvare Palermo, Il Rotary club Agorà, l’Istituto d’Istruzione superiore “Damiani Almeyda – Crispi”) che hanno dato la loro adesione.

Una porta medievale

Porta Mazara, insieme a porta S. Agata, è una delle due porte medievali del circuito murario di Palermo sopravvissute alle trasformazioni che la città ha subito nei secoli passati.

Porta Mazara, foto del 1992

Vicende storiche

Essa è collocata all’interno del recinto dell’Istituto di Patologia dell’Università di Palermo ed è pressoché sconosciuta alla maggioranza dei palermitani.

Porta Mazara, inoltre, è legata ad alcuni importanti momenti della storia cittadina a partire dalla rivolta dei Vespri, agli assedi subiti da parte delle truppe angioine, alle rivolte popolari del 1647, del 1773 e del 1848 e, infine, all’impresa dei Mille, quando le truppe garibaldine e le squadre dei «picciotti» conseguirono una importante vittoria sulle truppe borboniche, determinando l’andamento della rivoluzione del 1860.

La porta riveste un’importanza considerevole sotto l’aspetto storico, artistico ed antropologico e, per le sue peculiarità, va salvaguardata in quanto è un importante reperto di un periodo storico che solo da qualche tempo viene indagato dall’archeologia medievale.

Gli affreschi di Porta Mazara

Nel fornice di Porta Mazara permangono delle superfici di intonaco dipinto a fresco. Nel 1992 la Soprintendenza di Palermo fece asportare lo strato più superficiale degli affreschi risalente alla prima metà del XV secolo; sotto questo sono venuti alla luce gli strati più antichi di pittura (almeno altri due), che versano attualmente in uno stato di preoccupante degrado ed hanno bisogno di urgenti opere di consolidamento e di restauro per potere essere conservati.

Affreschi dell’intradosso dell’arco
Gli affreschi della lunetta dell’arco
Porta Mazara – Restauro del 1995

Restauro del 1995

La porta è stata oggetto, nel 1995, di un intervento di restauro conservativo che, oltre a rimuovere delle superfetazioni abusive, ha interessato le parti murarie provvedendo a salvaguardare il monumento dal processo di degrado delle superfici lapidee e dalla infiltrazione delle acque piovane, rallentando così il processo di degrado degli affreschi.